MARIAN TIME

Distribuire un miliardo di Medaglie!

Missione dell’Immacolata!

Seguendo l’ispirazione di S. Massimiliano Kolbe, missionario e martire, il nostro scopo è di diffondere ovunque la Medaglia Miracolosa per far conoscere ed amare Maria da tutte le anime, in tutti i tempi e in tutte le culture.

Rosari distribuiti

Parrocchie

Medaglie miracolose distribuite

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PER CHI?

Parrocchie
Gruppi di preghiera
Comunità religiose e laicali

CHE FACCIAMO?

Evangelizzazione mariana (biblica e pastorale)
Imposizione della Medaglia Miracolosa
Consacrazione illimitata a Gesù per Maria

Contattaci adesso

La nostra spiritualità

Fare l’esperienza del discepolo amato ai piedi della Croce

Rivitalizzare la vita Eucaristica

Prepararsi alla missione nel grembo di Maria e nel suo Cuore

Accogliere il Padre nella conoscenza e nell’amore attraverso la nostra personale santificazione

Consacrati!

“Crisi, Covid, terrorismo, stress da lavoro, delinquenza, guerre, distruzione della natura, disoccupazione… tutto richiede una profonda riflessione spirituale dell’uomo moderno”
La consacrazione a Gesù per Maria al 100% ti da:

– l’energia vitale al lavoro
– La guarigione spirituale delle ferite
– La fratellanza e l’unità nella famiglia
– Il legame fra tutte le religioni
– Credere nello Spirito Santo che “sposa” Maria

Non vogliate perciò giudicare nulla prima del tempo, finché venga il Signore. Egli metterà in luce i segreti delle tenebre e manifesterà le intenzioni dei cuori; allora ciascuno avrà la sua lode da Dio.

– 1Co 4,5

Una medaglia biblica

La medaglia è un riassunto del Vangelo sulle verità della nostra fede: Creazione, Incarnazione, Passione e Redenzione; Immacolata Concezione, Maternità divina, Verginità perpetua, Mediazione di salvezza, Co-redenzione, Maternità spirituale, Assunzione, Regalità gloriosa

La medaglia miracolosa può essere a giusto titolo chiamata “la pallottola dell’Immacolata”, come diceva S. Massimiliano Kolbe. La sua efficacia non è più da provare. Tuttavia conviene spiegare in poche parole le ragioni di tale successo mondiale.

1 - Un segno visibile e materiale

In primo luogo, essa è un segno visibile, materiale, da portare sul corpo stesso. Questo obbliga a considerare l’importanza del fisico della persona in contatto con il metallo, che Dio può utilizzare al servizio della sua gloria.

2 - Un mezzo efficace

La medaglia non ha niente di magico, essa necessita preghiera e devozione, fede e speranza, carità per convincere il più grande numero di persone che la conversione dell’umanità è urgente e che i rimedi che Dio ha dato alla sua Chiesa sono alla nostra portata. Dare la medaglia è un inizio, pregare per la persona che la riceve è una necessità, portare qualcuno alla consacrazione mariana è l’incoronazione dell’azione evangelizzatrice. Maria opera miracoli attraverso i suoi strumenti docili, e cerca di portare a suo Figlio il più gran numero di anime.

3 - Il piano di Maria

La medaglia non è un gioiello anche se è preziosa. Non serve per abbellire il collo, ma per proteggere davvero fisicamente le persone contro gli assalti del maligno. Essa è come una pietra d’inciampo: al servizio del bene del quale testimonia, e contro il male che respinge. Maria schiaccerà la testa del serpente, e il suo piano d’azione è legato alla distribuzione della medaglia. Diffondere la devozione per la medaglia e promuovere il Regno di Dio per l’evangelizzazione è un’opera grande e meriterebbe gli applausi per chi la inizia.

4 - Un strumento affidabile

La Medaglia è uno strumento umile ma universale, per i più piccoli come per i più sapienti: Chi non potrebbe offrire una medaglia? Chi sarebbe nell’impossibilità di accettarla? Non c’è dunque bisogno di discorsi, né di diploma per diffonderla. È sufficiente darla, al giusto momento, alla persona giusta. È la sapienza che Dio aspetta dei suoi fedeli, che passa attraverso un gesto semplice (troppo semplice!), attraverso un atto di fede.

5 - Per la civiltà dell'amore

La medaglia è strumento per edificare la civiltà dell’amore: Ebrei, Atei, Musulmani, Protestanti, Ortodossi, Buddisti e Induisti sono chiamati a conoscere la figura e l’esempio di vita di Maria. Essa è il modello femminile e materno dato al mondo nel terzo millennio per costruire la pace tra le culture e le religioni sull’esempio dell’incontro tra S. Francesco e il sultano.